Google Chrome 7: integrati Google Instant e WebGL

Il colosso di Mountain View è riuscito ad imporsi come alternativa ai browser più diffusi, quali Internet Explorer, Firefox, Safari ed Opera. Quello dei software per la navigazione ad Internet è oggi un settore assai ricco in termini di sviluppo e prospettive future, tanto da spingere società come Apple, Google e Microsoft ad investire un elevato numero di risorse per presentare prodotti sempre più vicine alle esigenze dei loro utenti. Per tutte attualmente l’obiettivo numero uno sembrerebbe essere la velocità di esecuzione.

Dopo appena due anni, il giovane Google Chrome è già alla sua settima versione, della quale è peraltro già disponibile una beta da diversi giorni. L’ultima developer version, identificata dal numero 7.0.536.2, comprende il pieno supporto alla tecnologia WebGL per l’implementazione del 3D direttamente all’interno del browser senza l’ausilio di plugin.
 
Inoltre è stato integrato anche il supporto per l’accelerazione hardware per alcune trasformazioni CSS. L’utente ha inoltre la possibilità, digitando la stringa about:labs, di attivare alcune caratteristiche sperimentali. Ad esempio, su Windows si può attivare Google Instant direttamenta dalla omnibox, mentre su Mac OS X, è possibile ottenere una visualizzazione delle schede aperte in stile Exposé.
 
Con queste nuove caratteristiche la società di Eric Schmidt potrebbe ulteriormente aumentare il proprio bacino di utenza a discapito degli altri browser. Nel frattempo il mondo dell’Information Technology attende Internet Explorer 9 e Firefox 4.

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