Il colosso di Mountain View scende in campo contro la pirateria, una delle piaghe che caratterizza la quasi totale anarchia dell’intero World Wide Web. Lo scopo quello di tutelare ulteriormente il diritto d’autore e di combattere concretamente ogni forma di illecito informatico. Ad avvantaggiarsene saranno le grandi software house che non riescono ancora ad affrontare il problema a 360°.
Google trova una risposta al problema della violazione del copyright, o almeno ci prova, ottimizzando il proprio motore di ricerca e apportando modifiche in tal senso. Il gigante dei search egnine si propone di ritirare entro le 24 ore successive alla pubblicazione tutti i contenuti che violano il qualche modo il copyright, ma solo ed esclusivamente su richiesta formale.
Per fare in modo che questo meccanismo sia effettivamente efficiente, Google sta già mettendo in moto tutta una serie di strumenti per la compilazioni delle segnalazione da parte dei proprietari dei diritti d’autore. Inoltre i siti web di chiaramente pirata verrà disabilitata la funzione d’anteprima, e verranno sottoposti ad alcuni svantaggi relativi all’indicizzazione, per ciò difficilmente troverete uno di questi siti web nelle prima pagine dell’incredibile motore di ricerca di Google.
A tali misure ne seguiranno altre che verranno messe a punto nel corso dei prossimi mesi e in relazione alle esigenze dell’utenza.