Il servizio di Google Book Search è sicuramente una grande conquista per la cultura. Si può sognare un mondo in cui qualsiasi libro non coperto da copyright (compresi importantissimi testi storici). Beh, non è ancora così, purtroppo, ma ho comunque accolto con gioia la notizia della comparsa delle riviste in questo particolare motore di ricerca.
Parliamo degli archivi storici di alcuni colossi dell’editoria, scannerizzati pagina per pagina. Per ora avrete a disposizione una vasta fetta delle rivisite patinate americane, riferimenti popolari come Popular Science, riviste sportive, il New York Magazine, ma anche riviste settoriali francamente un po’ oscure, magari dedicate alla fisica nucleare o a qualche strano hobby. Potete restringere il campo di ricerca alle sole riviste, e la cosa più interessante è che il gigante di Mountain View pianifica di inserire nel suo normale motore anche questo genere di risultati cartacei. Non so esattamente come accogliere questa notizia, spero che si tratti di una feature opzionale o comunque ben separata.
Non si sa nulla neppure della futura estensione di questo servizio alla stampa estera. Chissà se in Italia le case editrici saranno altrettanto lungimiranti?