Le applicazioni destinate al cloud computing, oltre ad essere più semplici da gestire sono certamente più economiche rispetto alle tradizionali applicazioni installate sul desktop. Una delle maggiori problematiche che gli amministratori di risorse destinate all’Information Technology devono risolvere è quella di aggiornare e controllare che i vari utenti utilizzino sempre applicazioni aggiornate all’ultima versione, al fine di evitare eventuali bug che possano mettere a repentaglio la sicurezza informatica. A queste si aggiunge anche la necessita di sincronizzare i dati e così via.
Google ha quindi deciso di offrire la possibilità di acquistare applicazioni web aziendali integrabili tra loro e con tutte le versioni della suite di servizi e applicazioni Google Apps. Attraverso il nuovo Google Apps Marketplace, gli utenti potranno collegarsi per scaricare ed attivare applicazioni integrate con la suite di servizi di Google destinate al settore delle applicazioni Internet.
La nuova piattaforma sviluppata da Mountain View rappresenta un’enorme opportunità per le aziende che sviluppano applicazioni software, poiché attraverso di esso possono accedere a un attuale bacino di oltre 25 milioni di utenti di Google Apps che operano presso 2 milioni tra aziende e università, offrendo così la possibilità di pubblicizzare facilmente il proprio prodotto.
Una volta installate all’interno del dominio web di un’azienda, queste applicazioni di terze parti funzionano come applicazioni native di Google e che gli amministratori possono gestire attraverso un pratico pannello di controllo di Google Apps.