Google Android è il sistema operativo che si è imposto come alternativa ad iOS e Windows Phone 7, realizzati rispettivamente da Apple e Microsoft. La diffusione degli smartphone equipaggiato col software di Mountain View ha attirato l’attenzione dei cybercriminali, i quali hanno concentrato i propri sforzi nello sviluppo di malware destinati agli utenti dell’androide verde. Secondo Sophos, l’ultimo trojan intercettato si chiama HongTouTou ed è una variante di un precedente trojan conosciuto col nome di Geinimi.
Il virus è conosciuto anche come troj/geinimi-A ed è contenuto da numerosissime applicazioni, non contenute all’interno dell’Android Market, diffuse attraverso siti terzi, in particolar modo quelli di nazionalità cinese. E’ pertanto sempre sconsigliato affidarsi a piattaforme per il download delle applicazioni diverse dall’ormai celeberrimo Android Market.
Installata l’applicazione viene eseguito il trojan che, in pochissimi secondi, recupera i dati identificativi dell’utente e li utilizza per simulare accessi a determinati siti Internet gonfiandone così il volume di traffico. Sebbene apparentemente innocuo, tale pratica causa un repentino esaurimento del traffico dati degli utenti colpiti.
Il codice malevolo è in grado di connettersi al World Wide Web per aggiornarsi ed ampliare le proprie funzionalità. Sembre che McAfee abbia preso sotto gamba Android durante le sue previsioni.
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