Singolare situazione che vede coinvolta Google AdWords, la BBC, una cittadina inglese e dei truffatori 2.0. La vicenda ha origine oltremanica dove una cittadina è stata vittima di un raggiro cliccando su uno annuncio sponsorizzato su Google; la signora ha cercato su Google i biglietti per la prossima Olimpiade digitando come chiave di ricerca “Olympic tickets” e cliccando sul primo link (sponsorizzato) tra i risultati resi disponibili sul motore di ricerca.
Dopo aver pagato 750 sterline la signora si è insospettita per l’insolita richiesta di inviare via fax la propria firma, così si è rivolta al programma della BBC “5 live Investigates”, che dopo una serie di indagini ha in effetti scoperto l’anomalia della situazione confermando i fondati sospetti della signora. Come era facile ipotizzare il risultato sponsorizzato da Google non aveva niente a che fare con i venditori ufficiali di biglietti, le indagini BBC hanno anche evidenziato come AdWords ospiti annunci ben più gravi come quelli del commercio di medicinali, non liberalizzato in tutto il mondo!
A discolpa di Google c’è da dire che il sistema di AdWords è un sistema automatico, chiunque pagando può inserire il proprio annuncio qualsiasi sia il messaggio che vuole veicolare, l’intevento umano è previsto solo a fronte di una segnalazione, così infatti sono stati rimossi gli annunci scoperti dalla BBC e inutile negare come questo fatto abbia allertato l’opinione Britannica sugli annunci Google. In effetti sebbene il supporto di Google sembri ufficiale l’azienda di Mountain View è del tutto estranea a quello che viene sponsorizzato.
Inutile negare che anche io ho provato ad effettuare ricerche e guardare i contenuti sponsorizzati ma non mi sembra di essermi imbattuto in niente di illegale (magari mi sbaglio), se volete fare una prova anche voi e fateci sapere nei commenti accomodatevi pure, tra l’altro farete anche la felicità di Google stessa che si tratterrà i guadagni derivanti da queste inserzioni, sebbene fraudolente, ma dopotutto gli affari sono affari!