La celeberrima società di Mountain View ha finalmente ottenuto un brevetto la cui domanda era stata inotrata nell’ormai lontano 2005 con il titolo Sistema e metodo per modificare la rilevanza dei risultati della ricerca attraverso un’attività di monitoraggio. Secondo quanto riferito da Google, sarà possibile valutare l’interesse dei singoli utenti in maniera tale da avere maggiori informazioni da analizzare per offrire risultati di ricerca e link sponsorizzati mirati.
In particolare, attraverso l’innovativa funzionalità, sarà possibile attribuire un determinato valore ad ogni singolo spostamento del cursore del mouse sullo schermo, valutando contemporaneamente la valenza di interesse di un singolo link in base al tempo impiegato dall’utente prima di accedere al collegmento ipertestuale.
Chiaramente tale tecnologia sarà certamente impiegata all’interno del motore di ricerca per mostrare annunci pubblicitari mirati in base ai gusti del singolo utente. La società leader nel settore dei search engine ha infatti mostrato un rilevante interesse verso il mercato della pubblicità online dove anche Apple è pronta a debuttare.
Quello della pubblicità in Internet è un settore in forte espanzione ed anche Facebook e Microsoft si stanno organizzando per non rimanere fuori dai giochi.
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