La famosa società leader nel settore dell’Information Technology ha finalmente siglato una collaborazione con il ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Attraverso tale accordo l’azienda di Mountain View ha la possibilità di realizzare definitivamente l’ambizioso progetto di una biblioteca virtuale. Secondo quanto stabilito nell’accordo presentato oggi nella sede del MiBAC, nei prossimi due anni saranno catalogati e successivamente digitalizzati circa un milione di libri non coperti da copyright conservati nelle Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze.
L’operazione darà finalmente la possibilità agli utenti di tutto il mondo di accedere alle opere dei più grandi intellettuali, scrittori e scienziati italiani a titolo gratuito e senza esclusive. L’esclusiva partnership firmata da Google offrirà così un importantissimo contributo alla conservazione ed alla diffusione di importanti opere del patrimonio culturale italiano.
Google Books fornirà, almeno per ora, esclusivamente libri non protetti dal diritto d’autore conservati in oltre 40 biblioteche sparse per il mondo. Attualmente la libreria raccoglie circa 12 milioni di testi, due milioni dei quali sono di dominio pubblico. A questi numeri nei prossimi anni andrà ad aggiungersi il milione di testi proveniente dalle biblioteche di Roma e Firenze.
Il costo della digitalizzazione sarà interamente a carico di Google, la quale possiede la tecnologia più efficace in fatto di digitalizzazione, e pertanto si occuperà anche di allestire uno scanning center in Italia. Secondo gli esperti un’operazione del genere avrebbe un costo pari a 100 milioni di euro.