Dopo un lungo periodo di test, Google ha aggiunto al suo ben noto servizio di web mail una nuova funzione per tenere sotto controllo quali PC vi accedono. Questa feature era già in programma, ma la sua inaugurazione presso il grande pubblico è avvenuta probabilmente per dimostrare che la compagnia di Mountain View alla privacy ci tiene, almeno quando messa di fronte ai serissimi problemi legali degli ultimi giorni.
Ma come funziona? Beh, intanto dovete essere tra i fortunati già interessati dal nuovo upgrade: come al solito il roll-out delle nuove feature avviene pian piano, e riguarda inizialmente gli utenti che utilizzano l’interfaccia più recente e in lingua Inglese. Chi è già abilitato (e io non sono tra di essi) vedrà in basso nel footer del proprio account di Gmail qualche linea di testo in più che recita il numero di postazioni da cui l’accesso all’account è attivo e l’ora dell’ultimo accesso (l’immagine in cima all’articolo, per la cronaca). Se cliccate sui dettagli potrete anche fare il logout in remoto da tutte le altre postazioni tranne quella da cui state facendo l’accesso. Vi riuscirà utilissimo quando vi dimenticherete di chiudere il login da un computer pubblico o da quello di qualche amico.
Oltre a questa utile funzione, potete anche tenere d’occhio la cronologia delle sessioni del vostro account, e anche eventuali sessioni in corso, complete di IP, tipo (web, IMAP, POP3…) e di orario di accesso. Se avete il timore che qualcuno stia leggendo le vostre lettere, è una manna venuta dal cielo… Sempre se siete in grado di ricordavi i vostri IP o almeno gli orari d’accesso.
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