Gli hacker di Anonymous hanno ultimamente preso di mira i siti di istituzioni, governi, multinazionali…e ora il prossimo “target” potrebbe essere il social network Facebook. Tramite Twitter alcuni membri del gruppo hanno fatto sapere che il 5 novembre prossimo verrà sferrato un attacco volto a distruggere Facebook. La motivazione della scelta starebbe nel fatto che il sito di Mark Zuckerberg è ritenuto colpevole di vendere i dati degli utenti a governi e alle multinazionali. Alcuni dicono sia una bufala, altri iniziano a preoccuparsi seriamente.
Per seguire gli sviluppi della vicenda, molti utenti Facebook stanno seguendo su Twitter l’hashtag #OpFacebook per sapere quale sarà la sorte del loro social network preferito. L’attacco potrebbe essere anche correlato alla dichiarazione della dimissionaria Randi Zuckerberg riguardo all’anonimato in rete, secondo lei inaccettabile. La minaccia non è da prendere alla leggera, in fondo l’obbiettivo è niente di meno che mettere fine al fenomeno internet degli ultimi anni (senza contare che Facebook vale miliardi di dollari).
Dopo l’attacco al PlayStation Network, questo potrebbe essere l’attacco hacker di più grandi proporzioni degli ultimi anni. Facendo un giro su Twitter, si scopre però che molti membri di Anonymous negano la notizia e si dicono contrari a questo tipo di azione. Le opzioni sono dunque due, o si tratta di una colossale bufala (probabile) o l’attacco sarà effettuato da un gruppo ristretto di hacker distaccatosi Anonymous. Non ci resta che aspettare il 5 novembre per sapere se l’Operazione Facebook verrà davvero messa in atto (come molti sperano) oppure no.
I commenti sono chiusi.