Sono diversi i giochi, i loghi e le suonerie che sono offerti per i cellulari dai gestori telefonici, che si presentano come apparentemente gratuiti, ma che in realtà si caratterizzano per il fatto di portare avanti pratiche commerciali non propriamente corrette.
A questo proposito lo scorso Novembre l’Authority era intervenuta infliggendo alla società David 2 una pesante multa di 160.000 euro. Il Tar del Lazio di recente ha emesso una sentenza che conferma la sanzione, anche se ha invitato l’Agcm a procedere ad una quantificazione ridotta della multa rispetto a quella precedentemente decisa e che appare eccessiva.
La società David 2 aveva presentato ricorso contro l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e verso l’associazione “Altroconsumo”. Il ricorso è stato accolto dai giudici, i quali hanno esaminato quello che si presentava come un vero e proprio caso di scorrettezza commerciale. Il Tar ha dichiarato di non condividere i principi sui quali si è basato il ricorso, ma ha ritenuto sproporzionata la sanzione di 160.000 euro.
La multa a quanto pare non era supportata da un’opportuna motivazione, di qui la decisione di fare in modo che venga stabilita una sanzione pecuniaria inferiore. I giudici in questo senso hanno parlato anche di una gravità notevolmente attenuata della violazione.
Quest’ultima sarebbe stata costituita dall’offerta di alcuni servizi in abbonamento per i cellulari, che gli utenti avevano la possibilità di acquistare mediante un sito internet e che offrivano giochi, suonerie e sfondi per i telefonini. Il problema principale sarebbe stato determinato dalla scarsa chiarezza delle condizioni commerciali.