GeeMail: Gmail offline, ma di terze parti

GeeMail
L’applicazione di cui vado parlando implementa in modo leggermente diverso una delle nuove feature di Gmail, la capacità di usare il servizio offline, ma sebbene sia effettivamente migliore del tool apposito di Google in certe operazioni, purtroppo è ancora un po’ acerbo.
 
GeeMail è costruita su Adobe AIR, e quindi è multipiattaforma. Come tutte le applicazioni AIR che valgano qualcosa si presenta decisamente bene, anche se non si può certo dire che la sua interfaccia sia una girandola di innovazioni: una volta avviato il programma sembra di vedere il classico Gmail, quello che c’era prima dell’aggiunta dei temi. Ma come detto GeeMail non diventa una semplice versione di Gmail staccata dal browser, scarica anche le vostre mail sull’hard disk. Il suo punto di forza è tutto in questa fase: vi garantisco che va molto più in fretta della soluzione ufficiale, che usa l’add on per il browser nota come Google Gears.
 
E con questa nota positiva, si esauriscono i pregi di GeeMail. Non voglio essere troppo cattivo, dopo tutto si tratta di un programma recente, ma non è ancora molto utile. Infatti ignora completamente il sistema di etichette di Gmail quando siete offline, e cosa ancora peggiore non ha alcun motore di ricerca implementato. Questo vuol dire che se non siete connessi ad Internet le maniere di spulciare tra la vostra corrispondenza passata diventano esattamente ZERO.
 
GeeMail è più veloce del vostro browser in qualsiasi operazione, ma francamente la cosa non basta. Se siete su Windows, vi basta usare Chrome e separare una finestra per avere un’alternativa migliore, anche se meno fluida. Vedremo se in futuro lo sviluppatore si darà da fare!

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