G Data: nessun allarme per Khobe

G Data falso allarme Khobe
Da diversi giorni in Internet sono apparse indiscrezioni circa un presunto attacco malware che sarebbe in grado di bypassare tutti i meccanismi di protezione dei più noti antivirus. Secondo quanto spiegato dal gruppo di ricerca indipendente Matousec, il procedimento consiste nell’inviare porzioni di codice ritenute innocue dai sistemi di protezione per poi assemblare il tutto per creare il malware. La software house di Bochum, che si occupa di sicurezza informatica, ha esaminato il problema ed ha scoperto che l’allarme è più fittizio che reale.

Ralf Benzmüller, Manager di G Data SecurityLabs, ha spiegato che si tratta semplicemente di un’operazione puramente accademica, difficilmente realizzabile nella realtà. A tal proposito G Data ha quindi deciso di inviare una e-mail al suddetto gruppo di ricerca per comprendere nella maniera più precisa possibile quali sarebbero state le presunte vulnerabilità del proprio software.
 
La risposta non solo è arrivata anonima, ma cita addirittura un documento, contenente i dettagli tecnici, che è ancora in fase di lavorazione e che sarà presto messo in vendita ad un prezzo di 4 cifre. Secondo la famosa società potrebbe trattarsi di un tentativo di truffa, poiché è molto strano che una tale problematica sia stata diffusa senza alcun documento a sostegno.
 
G Data ha comunque comunicato ufficialmente di aver risolto il problema nei suoi prodotti quindi Khobe non rappresenta una minaccia. Anche gli esperti confermano i sospetti della società dell’antivirus assicurando che prodotti come Norton, Kaspersky, Nod32, Avast, Avg e quant’altro al momento non hanno nulla da temere.

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