Se ne è parlato sia quando abbiamo anticipato le novità di Internet Explorer 8, sia presentando Chrome: la modalità privata. Per Firefox si era parlato di qualcosa di simile, ma si può iniziare ad ammirarla solo adesso.
Firefox 3.1 beta 2 non è ancora uscito, ma chi desidera può scaricarsi l’ultima nightly build, che contiene già questa nuovissima funzionalità. Per attivarla sarà sufficiente andare nei Tools (Strumenti), dove troverete la relativa voce. Il browser dovrà essere riavviato, e una volta che avrete ricominciato a navigare, noterete subito la scritta (Private Browsing)
sulla barra di Firefox, una scritta comunque piuttosto piccola ed apparentemente “inoffensiva”.
Ma in cosa consiste? Ottima domanda: normalmente Firefox come qualsiasi altro browser memorizza un sacco di informazioni sulle vostre attività, dati importanti che lo aiutano molto a rendere più rapida e fluida la sua attività e la vostra navigazione. Parliamo di cose come cronologia, cookie, cache, autoriempimento dei box di ricerca, tutta roba utile ma che ha il lievissimo problema di svelare ogni cosa fatta durante la vostra sessione, un tipo di conoscenza che probabilmente non vi sentite sempre pronti ad affidare nelle mani del prossimo che userà il PC.
Il Private Browsing non vi rende anonimi online, ma cancella tutti i suddetti dati al termine della sessione. Una volta che avete finito di girellare tra i siti sconvenienti, è sufficiente tornare sul menu Tools, levare lo spunto all’opzione Private Browsing e Firefox si riavvierà riportandovi alla sessione non privata sulla quale stavate navigando prima dell’attivazione, senza che rimanga alcuna traccia delle vostre birbonate.
Se volete che il vostro browser sia privato per sempre, schizzate alla pagina about:config
e digitate
browser.privatebrowsing.autostart
sul campo Filter, e quando appare cliccateci due volte per renderla true (per disattivarla in futuro, stessa cosa per renderla false). Buona navigazione stealth!
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