Il famoso ed apprezzato cantante irlandese, frontman della nota rock band degli U2, ha deciso di schierarsi contro il peer-to-peer ed allearsi con Elthon John il quale ha addirittura proposto la chiusura di Internet per 5 anni al fine di favorire la ripresa della musica. Bono Vox, nome d’arte di Paul David Hewson, sembrerebbe fortemente allarmato dall’enorme diffusione del fenomeno di condivisione dei file che, secondo quanto sostenuto, sarebbe la causa delle perdite registrate in questi ultimi anni dalle diverse case discografiche.
Bono ha dichiarato che, grazie ai nobili sforzi compiuti dagli Stati Uniti, come da altri Paesi, per combattere l’abuso di bambini e grazie agli ignobili sforzi compiuti dalla Cina per cercare di fermare il dissenso online, è possibile monitorare il traffico Internet.
Sarebbe quindi possibile anche intercettare ed eliminare tutto il traffico destinato ai programmi di file sharing, fermando una volta per tutte il tanto discusso fenomeno, ormai sempre più facilmente accostabile al concetto di pirateria informatica.
Con queste dichiarazioni Bono ha quindi preso le distanze dalla altrettanto apprezzata collega Shakira che, insieme a Norah Jones e Nelly Furtado, difende il p2p poiché permette di ascoltare la musica anche a gente che non può permettersi l’acquisto abituale di Compact Disk.