Facebook e i social network in generale rappresentano degli strumenti molto usati dagli adolescenti. Dal recente Rapporto Nazionale sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza, frutto della collaborazione fra Eurispes e Il Telefono Azzurro Onlus, emergono interessanti tendenze.
Queste ultime riguardano soprattutto il rapporto che i giovani hanno con la rete, la quale si rivela uno mezzo dotato di importanti potenzialità non ancora sfruttate del tutto. Informazioni che fanno riflettere il rapporto ha fornito a proposito dell’uso che gli adolescenti fanno delle reti sociali. E’ risultato evidente che sette ragazzi su dieci possiedono un proprio profilo su Facebook.
Il popolare social network si dimostra particolarmente amato dai ragazzi fra i 12 e i 19 anni, che si servono di esso per restare in contatto con gli amici o per rintracciare quelli con i quali avevano perso ogni contatto. Ma non è solo Facebook ad attirare l’attenzione dei giovani. Circa il 17% di essi sceglie MySpace, il 10,4% preferisce Habbo, mentre solo il 2,5% si concentra su Twitter.
La maggior parte degli adolescenti sembra ritenere i social network degli strumenti utili per impiegare il proprio tempo e pochi sono preoccupati dei rischi connessi alla riservatezza. Da non dimenticare che fenomeni sempre più in espansione come il cyberbullismo non rientrano tra le preoccupazioni dei giovani.
Eppure sono problemi che appaiono sempre più diffusi in collegamento con l’uso sempre più generalizzato della rete e non possono essere ignorati, se si vuole procedere ad una specifica educazione che possa insegnare ai giovani un uso corretto e consapevole di internet.
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