Facebook: sul social network arriva il panic button

Facebook Panic Button
Tutti gli utenti inglesi della piattaforma di Mark Zuckerberg, di età compresa fra i 13 ed i 18 anni, avranno a disposizione una nuova applicazione per bloccare tempestivamente i molestatori. Il nuovo Panic Button consiste in un avviso automatico che invita a segnalare eventuali abusi da parte di utenti. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Facebook e la Child Exploitation and Online Protection Centre successivamente allo stupro che Peter Chapman ha compiuto avvalendosi proprio del famoso social network con il quale adescare le giovani vittime.

Joanna Shields, vicepresidente di Facebook per Europa, Medio Oriente ed Africa, ha spiegato che nonostante il nuovo servizio miri a rendere più sicura la navigazione Internet, l’intero sistema è insufficiente senza un’adeguata attenzione da parte della polizia, dei genitori e degli utenti stessi, che devono iniziare a diffidare da messaggi ed utenti conosciuti in Internet.
 
Purtroppo sono sempre in aumento i crimini commessi utilizzando i servizi del World Wide Web per contattare gli utenti più indifesi e meno consci dei pericoli. E’ quindi importante utilizzare i numerosi strumenti a disposizione per evitare spiacevoli conseguenze, strumenti importanti come il Parental Control che impedisce l’accesso a siti non raccomandabili ad un pubblico non adulto.
 
La deputata Barbara Saltamartini ha detto che tale sistema non dovrebbe essere limitato esclusivamente all’Inghilterra ma dovrebbe essere diffuso in tutto il mondo per combattere il fenomeno del grooming, ovvero l’adescamento online.

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