Facebook: Sabrina Misseri appare sul social network

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La tragedia di Sarah Scazzi, uno dei gialli più atroci degli ultimi tempi, ha invaso non solo giornali, radio e televioni, ma anche Facebook, specialmente dopo l’arresto della cugina, Sabrina Misseri, per concorso in omicidio insieme al padre Michele Misseri. Tra ieri ed oggi, in rete è scoppiato un caos, una pioggia di commenti e di dicerie senza controllo che si intrecciano con le informazioni ufficiali, e come spesso accade in questi casi, ci scappa anche la bufala. E’ incredibile come anche in questi casi esista gente che vuole scherzare.

Pare infatti che ieri, sul social network, dove le notizie volano alla velocità della luce, siano comparsi dei commenti sulla pagina intitolata 500mila fan uniti per trovare Sarah Scazzi, che vanta oltre cinquantamila iscritti, ad opera di qualcuno che dopo aver aperto un nuovo profilo sulla piattaforma del social network, si presentava proprio come Sabrina Misseri,e sosteneva di scrivere dal carcere, anche se la cosa appare ovviamente impossibile, considerato lo stato della ragazza tenuta, proprio durante quelle ore, in isolamento.
 
L’ utente che si è spacciato per lei, ha scritto sulla piattaforma di Mark Zuckerberg dei messaggi che discolperebbero sia lei che il padre, giustificando anche la sua presenza sul web nonostante il suo stato di fermo. Secondo quanto riporta Ansa, nel messaggio, di cui è al momento impossibile stabilire la provenienza, si legge:
 

Io non sono malata ho dovuto farlo per salvare mio padre che non l’ha mai toccata mia cugina! Siamo solo vittime, non capite che se lo meritava?!. Mia cugina accusava ingiustamente mio padre! Lui non l’ha mai toccata lo giuro!.
Ho aperto questo nuovo profilo per difendermi. Nessuno di voi può capire. Credetemi, ho dovuto difendere me stessa e mio padre da colei che voleva la nostra rovina, perdonatemi se potete.

 
Parole che ovviamente hanno scatenato una sfilza di commenti infuriati sulla pagina in questione, ma che a quanto pare risultano provenire da un iPhone, e Sabrina non ne possiede uno. Oltretutto fino a ieri la ragazza era in stati di fermo presso il carcere di Taranto. Si suppone comunque che molto presto verrà chiarita anche questa faccenda.
 
Una fasulla Sabrina Misseri scrive dei messaggi su Facebook che discolperebbero sia lei che il padre. Le affermazioni inviate su una pagina del social network scatenano una sfilza di insulti e commenti infuriati. Ancora una bufala del web.

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