Facebook: rischio sicurezza informatica per il nuovo profilo

facebook profilo privacy
La piattaforma digitale di Mark Zuckerberg, con l’obiettivo di integrare ulteriormente le informazioni condivise tra gli utenti, ha apportato delle modifiche al profilo. In questa operazione le fotografie digitali ricoprono un ruolo fondamentale, oltre alla possibilità per gli utenti di inserire e condividere le proprie esperienze personali. Sorgono fortissimi dubbi adesso sul fronte della privacy, poiché le impostazioni per la protezione dei dati sensibili non verranno modificate. Facebook continua dunque a crescere ed imporsi come centro delle attività del World Wide Web.

Il social network sembra voler spingere i propri utenti a condividere sempre più informazioni nonostante la leggerezza con la quale queste vengono inserite. Questa sensazione viene confermata leggendo le istruzioni nella pagina About Profilo.

Verrà mostrata anche una raccolta delle foto in cui sei stata taggata di recente per far sapere a chi visualizza il tuo profilo cosa hai fatto negli ultimi tempi.

Fai sapere ai tuoi amici come passi il tuo tempo, includendo informazioni sui progetti a cui collabori a lavoro, i corsi che frequenti o hai frequentato e altre attività che ti piacciono (come nuotare o leggere). Hai anche la possibilità di includere le persone con cui hai condiviso tali esperienze.

Metti in evidenza le cose che ti stanno più a cuore e connettiti con gli amici con cui condividi i tuoi interessi, comprese le squadre sportive e le persone che sono per te una fonte di ispirazione. I tuoi interessi principali sono rappresentati ora da una serie di immagini: ordinale trascinando all’inizio i tuoi interessi preferiti.

Gli amici più intimi possono essere importanti come i familiari. Ora hai la possibilità di mettere in primo piano i parenti e le altre persone che rivestono un ruolo fondamentale nella tua vita, come migliori amici o colleghi, direttamente sul tuo profilo.

L’idea delle nuove forme di comunicazione digitale è quella di condividere quante più informazioni possibili, ma è necessario istruire gli utenti sui numerosi pericoli di Internet.

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