Ha raccolto quasi 250.000 adesioni, raccolte nel giro di un mese su Internet, la manifestazione nazionale per chiedere le dimissioni di Silvio Berlusconi.
La protesta, nata da un gruppo di blogger ma diffusa sui social network, è una reazione agli attacchi del Presidente del Consiglio italiano a seguito della sentenza sul Lodo Alfano. Questa la motivazione che ha spinto ad aprire un gruppo su Facebook per indire una manifestazione nazionale.
La manifestazione è prevista per il pomeriggio del prossimo 5 dicembre in piazza della Repubblica a Roma, dove il corteo si muoverà fino a piazza del Popolo. In serata sarà allestito un concerto in piazza San Giovanni, organizzato con l’aiuto degli utenti di un altro gruppo Facebook, Artisti – No Berlusconi Day.
Il gruppo principale è solo il centro nevralgico di un network composto da diverse pagine, ciascuna delle quali organizzate da un apposito comitato cittadino e che comprende anche numerose città estere nelle quali saranno organizzate manifestazioni parallele, città come Londra, Dublino, Parigi, Sacramento, etc.
Ancora una volta le piattaforme destinate alle relazioni sociali si dimostrano un valido strumento per la comunicazione digitale. Un’intera manifestazione realizzata grazie all’adesione di utenti rintracciati esclusivamente tramite la piattaforma realizzata nel 2004 da Mark Zuckerberg.
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