La piattaforma ideata da Mark Zuckerberg, è diventata ormai lo strumento più diffuso per la comunicazione digitale. In questi giorni, il famoso social network, è il protagonista di un acceso diverbio tra Matteo Renzi, giovane sindaco di Firenze, ed Augusto Minzolini, criticato direttore del TG1. Tutto sembrerebbe essere cominciato da un commento di Renzi, inerente ad un richiamo, fatto dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, al famoso telegiornale, colpevole di essere schierato quasi sempre a favore del governo.
In un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, il sindaco fiorentino ha commentato così la notizia:
Sono rimasto molto sorpreso dalle rivelazioni dell’Autorità di garanzia che si è accorta che Minzolini fa il Tg1 a favore del Governo. Meno male che il garante c’è: da soli era veramente impossibile accorgersene.
Minzolini, come qualche tempo fa anche Putin, sembrerebbe non aver gradito la critica, ed ha infatti trasmesso, il giorno successivo, due servizi che mostravano il degrado di Firenze, ovvero uno sui rifiuti presenti in centro, e l’altro sullo spaccio di droga nel quartiere San Lorenzo.
Renzi ha però immediatamente risposto, a quella che ha giudicato una risposta indegna, sottolineando il premio ricevuto dalle bibbie americane del turismo. L’unico degrado degno di nota, secondo Renzi, è la professionalità di questo giornalista.
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