La piattaforma realizzata dall’allora studente universitario Mark Zuckerberg è una delle applicazioni più utilizzate attualmente su Internet. Purtroppo le nuove tecnologie non sempre vengono utilizzate in maniera corretta e qualche volta il loro scopo viene sconvolto. E’ quanto accaduto con Facebook, attraverso il quale un giovane diciassettenne depresso ha deciso di lasciare un messaggio ai propri amici prima di uscire di casa e gettarsi tra le acque del Piave. Un gesto che ha aperto un dibattito sull’importanza e la diffusione delle nuove forme di comunicazione digitale.
Nella propria bacheca il ragazzo aveva scritto delle parole che, lette adesso, erano un presagio sull’insano gesto che di li a poco si sarebbe compiuto.
Basta, sono stanco di tutto e di tutti, non mi fido più di nessuno, mi fa troppo schifo vivere così ma ci sono troppo dentro per venirne fuori. Voglio andarmene via da qui, mi serve un po’ di relax.
Le ultime parole però non avevano inizialmente destato particolare preoccupazione tra gli amici, poiché è ormai un’abitudine quella di utilizzare il social network come una pagina di un diario personale attraverso la quale comunicare ai propri conoscenti il proprio stato d’animo. Il ragazzo veneto sembrerebbe aver lasciato la casa il mercoledì sera dopo una banale lite familiare.
Recentemente un ragazzo aveva comunicato l’intenzione di suicidarsi attraverso Twitter, ma la tragedia è stata poi evitata grazie all’intervento dell’attrice Demi Moore che ha avvisato le autorità.