La piattaforma destinata al social network realizzata da Mark Zuckerberg è ad oggi lo strumento di comunicazione digitale più utilizzato. Tra i suoi quasi 500 milioni di utenti, Facebook annovera anche numerosi personaggi famosi legati al mondo dello sport, dello spettacolo o della politica. Lo scorso 25 marzo, all’interno del sito Internet più famoso al mondo è apparsa l’iscrizione del noto terrorista Osama Bin Laden, tragicamente famoso per aver causato il crollo delle torri gemelle dirottando su di esse due aerei di linea statunitensi.
Sebbene l’ipotesi più ovvia sia quella di uno scherzo realizzato da qualche burlone, dopo la denuncia da parte dei media, la società di Palo Alto si è attivata per rimuovere immediatamente il profilo dal proprio database. Tuttavia alcuni utenti chiedono che sia aperta un’inchiesta per verificare che non si tratti di un qualche folle sostenitore.
Secondo quanto comunicato da un portavoce della società, accade molto spesso che la gente si registri alla piattaforma utilizzando nomi di celebrità. Nonostante gli sforzi dell’azienda a cercare di contenere il fenomeno, risulta alquanto difficile bloccare tempestivamente i profili abusivi che restano quindi online per periodi più o meno brevi.
Molti esperti di sicurezza hanno immediatamente chiesto di chiudere questo profilo, in particolare Neil Doyle, esperto di terrorismo, che ha dichiarato al Tabloid Sun di come Bin Laden, attraverso chi lo appoggia, stia prendendo in giro chi lo cerca.
