Facebook: dal social network ricattata per proposte

Facebook ricatto arresto
La piattaforma realizzata da Mark Zuckerberg ha trasformato definitivamente il modo di comunicare imponendosi come principale strumento di condivisione delle informazioni su Internet. Tutti i maggiori sociologi del mondo si sono dedicati al dilagante fenomeno che ormai ha raggiunto proporzioni inimmaginabili. Recentemente aveva fatto scalpore l’utilizzo di Facebook da parte del famoso boss della malavita del Regno Unito Colin Gunn, che proprio attraverso il personal computer forniva indicazioni ai suoi scagnozzi. La tendenza sembra essere diffusa anche in Italia.

La vicenda ha come protagonisti due ragazzi conosciutisi proprio attraverso il social network, lui un trentacinquenne di Bologna e lei una normale studentessa diciannovenne di Lodi. I due soggetti avevano quindi instaurato una relazione testimoniata anche da fotografie e video anche molto succinti. Quando però il loro rapporto si è chiuso, per la ragazza è iniziato l’incubo.
 
Infatti l’uomo ha iniziato a ricattare la giovane pretendendo numerosi rapporti minacciandola di diffondere fotografie e filmati compromettenti proprio attraverso il social network. In particolare i video sarebbero stati caricati su YouTube e sarebbero potuti essere visionati da milioni di utenti in tutto il mondo.
 
La ragazza ha immediatamente denunciato l’ex fidanzato che è stato arrestato dalla polizia. Adesso ci si chiede se è possibile ritenere colpevole il nuovo servizio Internet o l’ingenuità di una giovane ragazza.

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