La seconda rete della società concessionaria in esclusiva del servizio pubblico radiotelevisivo italiano dopo un’opportuna riunione avrebbe deciso di spostare al venerdì la famosa serie tv interpretata da Giampaolo Morelli, causando un notevole calo di ascolti. Secondo alcuni esperti il fenomeno è facilmente spiegabile poichè si tratta di un telefilm poliziesco particolarmente amato e seguito da un pubblico molto giovane che solitamente, proprio il venerdì sera, è impegnato in attività che impediscono loro la normale visione del programma televisivo.
Dopo la decisione di Rai Due a spostare la programmazione dell’Ispettore Coliandro è partita immediatamente una critica attraverso la piattaforma di social network realizzata da Mark Zuckerberg. Sono infatti numerosissimi gli utenti di Facebook che si sono mobilitati contro la nuova programmazione attraverso un apposito gruppo di sostegno che ad oggi conta oltre 40.000 iscritti.
Ci sono utenti che hanno addirittura proposto di inviare all’azienda di Radiotelevisione Italiana la propria disdetta del canone Rai ed utilizzare i soldi risparmiati per finanziare nuovi episodi. La proposta appare decisamente interessante ma poco fattibile all’atto pratico. Non è certamente la prima volta che gli utenti di Internet si mobilitano contro decisioni televisive.
Anche alcuni poliziotti si sono mobilitati per sostenere il personaggio inventato da Carlo Lucarelli, creando il gruppo Poliziotti per Coliandro.
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