Il Ministro della Pubblica Amministrazione replica al duro attacco ricevuto dal giornale di Carlo De Benedetti, utilizzando impropriamente risorse pubbliche.
Una recente inchiesta del quotidiano L’espresso, ha riportato gli scarsi risultati ottenuti dalla battaglia ai fannulloni, fortemente voluta dal Ministro Renato Brunetta, non solo in termini qualitativi del servizio pubblico, ma evidenziando gli oneri economici derivati da tale campagna.
Gradendo poco le affermazioni del quotidiano, il Ministro ha risposto al giornale utilizzando la homepage del sito istituzionale, attirandosi le ire dei cittadini, che considerano il gesto un utilizzo improprio delle risorse pubbliche. Una scelta anomala per un uomo che ha sempre dichiarato la sua contrarietà all’utilizzo del pubblico per il privato.
C’è chi addirittura, in maniera sarcastica, difende la scelta del Ministro, poichè destinare la homepage di un servizio pubblico alle polemiche di un quotidiano, è veramente un segno di innovazione. Tuttavia la quasi totalità degli utenti si schiera contro la decisione del Brunetta.
Un Ministro che, dalla sua nomina, giustamente attacca e combatte ogni forma di utilizzo improprio del servizio pubblico, in questa occasione ha dimostrato, secondo quanto si evince dai numerosi gruppi di discussione apparsi in rete, di non essere più apprezzato per il ruolo che ricopre.
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