Finalmente possiamo mettere le mani sulla versione finale di Ubuntu 8.10, una distro nata da una costola di Debian. Questa particolare variante di Linux ormai è diventata famosa, contribuendo parecchio alla diffusione del sistema operativo pinguiniforme presso ogni fascia di utenza.
Al momento il mio download manager sta già cercando di scaricarlo, ma vi preannuncio che sarà piuttosto dura: l’interesse in Ubuntu non fa che aumentare, ed è piuttosto probabile che nelle prossime ore i server diventino molto “caldi”. Per tanto, vi consiglio di rivolgervi allo scaricamento sotto forma di torrent.
La versione 8.10 di questo amatissimo sistema operativo ha il nome di battaglia Intrepid Ibex, e ne abbiamo parlato piuttosto spesso. Include ovviamente la versione più avanzata del desktop environment GNOME (ma senza Empathy, hanno tenuto Pidgin) e una pletora di altri programmi che permettono una vita informatica piena e soddisfacente ai suoi utenti. Intrepid Ibex, che sarà immediatamente affiancato dalla sua versione per server, verrà supportato per 18 mesi, anche se la prossima release ufficiale nascerà tra 6 mesi come al solito.
Ad ogni sua incarnazione Ubuntu è sempre più sano, stabile e forte, e siamo certi che convincerà una pletora di nuovi utenti a fare “il grande salto”. Provarlo non costa nulla, e ci potete ovviamente fare un giro anche in versione LiveCD o (novità di Intrepid Ibex) anche tramite una chiavetta USB.
Buon divertimento, e auguri al nuovo nato!
Aggiornamento: vorrei far notare che in questa release è incluso anche The GIMP 2.6, la piccola rivoluzione di cui abbiamo parlato qui. Un’interfaccia “umana”, finalmente! Il rovescio della medaglia: manca all’appello OpenOffice 3.0. Scelta controversa, direi.
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