Flickr ha annunciato che il suo servizio è stato bloccato inaspettatamente in Cina. Come, perché e da chi non è dato sapersi. Quello che è certo è che non sarebbe la prima volta che la Cina censura o filtra la navigazione su Internet divenuto ormai agli occhi delle autorità l’incarnazione della Sovversione (si leggano i casi di tutti i blogger finiti in galera per reati politici..), giustificando questa politica con argomenti come la sicurezza nazionale o la sicurezza dei bambini.
L’improvviso black out, cominciato Giovedì scorso, non consente alla maggior parte dei cinesi di accedere alle foto su Flickr, di qualsiasi natura essa siano: dai compleanni, alle vacanze al mare, alle foto senza vestiti. Sembra dunque che, anche se non ufficialmente, dopo Google e Yahoo, anche Flickr dovrà scendere a patti con il governo di Beijing..