Forse chiamare VinPass un Social Netwok è eccessivo, meglio forse definirlo un Social Gioco per gli amanti e i bevitori di vini, si tratta di una sorta di aggregatore di appassionati che mediante un meccanismo di chek-in in mobilità permette l’acquisizione di Badge e la conseguente possibilità di vincere premi. Meccanismo ben noto a tutti coloro che utilizzano Foursquare VinPass settorializza e modifica leggermente le regole, ammesso ce ne siano; sei amante dei vini, continua dopo il salto!
Il servizio sfrutta le esistenti comunità di intenditori di vino online e mobile, in tal senso l’aspettativa è quella di raggiungere più di 900.000 utenti. Non si tratta di una singola applicazione mobile ma di una piattaforma che finora viene utilizzata con tre applicazioni mobili: Drync, Hello Vino e iRhone oltre che alla Web App.
VinPass è davvero facile da giocare, è sufficiente gustare del vino, scrivere una recensione su uno dei siti coinvolti nell’operazione o via applicazioni esistenti e sbloccare Badge. Il gioco non ha limiti di numero di recensioni e badge sbloccabili (semmai occhio al fegato!). Ma qual’è lo scopo di un servizio come questo? Pubblicità, girare per cantine e “spargere oralmente il sacro verbo del vino” invogliando gli amici a fare altrettanto.
Non a caso lo sponsor principale di VinPass è “Vini di Francia” (Ministero dell’alimentazione, dell’agricoltura e della pesca Francese), che ha sponsorizzato ben 10 distintivi che rappresentano diverse regioni e dei vini di Francia, sono comunque presenti badge sponsorizzati da vari personaggi del mondo del vino nonché una serie di associazioni vinicole regionali degli stati uniti; se per caso conoscete qualche produttore di vino che possa sponsorizzare un badge mandatelo sul sito, o in alternativa, bevete e recensite (ma con responsabilità).