Ultimamente non passa giorno senza che qualcuno faccia un annuncio relativo agli eBook, fenomeno in costante crescita e di cui si parla ormai costantemente, perfino in Italia, Paese tradizionalmente poco avvezzo alle innovazioni tecnologiche e, soprattutto, dove, pensando al lento cammino intrapreso delle riviste in formato elettronico, non ci si aspettava un tale susseguirsi di annunci.
Anche noi di Trackback, ovviamente, non siamo da meno, perché è impossibile non riconoscere la crescita di un fenomeno che potrebbe cambiare le abitudini dei lettori, almeno quelli più portati verso i cambiamenti tecnologici.
Nei giorni scorsi abbiamo assistito al susseguirsi di annunci da parte dei vari operatori del settore, sia quelli tradizionalmente legati al mercato editoriale, sia quelli legati ad altri campi ma che, fiutato l’affare, hanno deciso di abbracciarlo proponendo eBook, come il colosso Google, col proprio progetto Google Editions, o la piattaforma italiana Edigita o lo store di Telecom Italia.
Tra i primi a proporre uno store online completo, con accordi con la maggior parte degli editori e un dispositivo hardware dedicato, c’è stato Amazon, che col proprio lettore Kindle ha dato il la a tutti gli altri. Oltre alla versione hardware di Kindle, è stata realizzata una versione software per Mac, PC, iPhone, iPad e Blackberry, ma presto ne arriverà una anche per Android.
A partire dall’estate, infatti, anche i possessori di smartphone dotati di sistema operativo Android 1.6 o successivo potranno utilizzare l’applicazione Kindle per i lori dispositivi, potendo non solo leggere in mobilità gli eBook acquistati attraverso lo store di Amazon, ma potendo anche effettuare acquisti direttamente dal proprio dispositivo. Sarà possibile inoltre mantenere sincronizzati i segnalibri tra diversi dispositivi, come accade già sulle altre piattaforme, con la possibilità di iniziare la lettura di un libro ad esempio sul computer, continuandola poi sul proprio smartphone.