Il celebre programma per la comunicazione VoIP, attualmente di proprietà del colosso delle aste online, potrebbe essere ceduto ad alcuni investitori privati per una strabiliante cifra a nove zeri.
Sembrerebbe ormai vicina la cessione di Skype, il software che unisce alle funzionalità VoIP anche quelle per la messagistica istantanea. Secondo il New York Times, la trattativa potrebbe chiudersi oggi stesso con il trasferimento di una somma di circa 2 miliardi di dollari. Tra gli investitori ci sarebbe anche il fondatore del conosciuto Netscape.
eBay dovrebbe annunciare quindi in giornata la definitiva cessione della società di telefonia, acquistata dal colosso delle aste online nel 2005. Se quanto predetto dalla nota testata giornalistica statunitense si rivelasse vero, eBay registrerebbe una clamorosa perdita di 1,1 miliardi di dollari rispetto a quanto sborsato per l’acquisizione di Skype.
Il gruppo di investirori dovrebbe includere, oltre alla londinese Index Ventures e la Silver Lake Partners, anche la Andreessen Horowitz, una società di venture capital guidata proprio da Marc Andreessen, uomo prolifico poichè, oltre ad essere il fondatore di Netscape, è amministratore di Skype, membro del consiglio di amministrazione Facebook e padre del futuro browser RockMeIt.
Andreessen, da sempre affascinato esploratore della rete, è oggi uno degli uomini più importanti nel campo di tecnologie informatiche, ed è un forte sostenitore della comunicazione digitale. Se tutti questi movimenti dovessero essere confermati, Skype subirebbe delle forti modifiche che potrebbero estenderne ulteriormente le proprie funzionalità. Non resta che attenderne gli sviluppi.
