Sono stati messi in vendita, tramite rete Internet, i resti biologici del celebre giornalista, politico e dittatore italiano che ha fondato il Partito Nazionale Fascista.
E’ apparsa su eBay un’inserzione, corredata di fotografie, che proponeva la vendita del sangue e parti di cervello di Benito Mussolini. L’annuncio è rimasto online molto poco poiché, essendo l’inserzione contraria al regolamento che vieta la vendita di organi umani, è stata immediatamente rimosso.
E’ stata la nipote, la parlamentare Alessanda Mussolini, a lanciare l’allarme, annunciando una denuncia ai Carabinieri al fine di risalire alle responsabilità. Il Policlinico di Milano, dove venne eseguita ai tempi l’autopsia sul cadavere del dittatore, ha specificato che i reperti biologici furono distrutti nei due anni successivi.
Rimangono forti dubbi su quanto messo all’asta sia effettivamente autentico, poiché se è vero che il corpo del Duce venne trafugato nell’immediato dopoguerra, è anche vero che in giro ci sono parecchi truffatori senza scrupoli. Ad ogni modo eBay ha confermato che l’inserzione è stata annullata prima di una qualsiasi offerta.
La popolare piattaforma delle aste online si trova ancora una volta, suo malgrado, al centro di una situazione non proprio felice, ma dalla quale può uscire a testa alta per l’impegno dimostrato nel proteggere gli utenti da una probabile pericolosa truffa.