La sentenza è stata pronunciata dal tribunale di Parigi che ha dichiarato il colosso del commercio online colpevole di aver agevolato l’illegalità e per questo sarà costretto a pagare una maximulta.
La cifra si aggira attorno ai 40 milioni di euro che eBay dovrà versare nelle casse del leader mondiale del lusso LVMH che detiene marchi come Louis Vuitton e Dior Couture.
Tutto ciò perchè a detta delle major del settore, eBay non avrebbe fatto abbastanza per evitare la vendita di prodotti contraffatti quali profumi, borse e capi di abbigliamento.
Non dello stesso avviso il colosso statunitense che ha ribadito di aver rafforzato la tipologia dei controlli dal 2006.
Vanessa Canzini, portavoce di eBay ha dichiarato:
“Se la contraffazione appare sui nostri siti, interveniamo prontamente per eliminarla, ma la sentenza di oggi non è contro la contraffazione. Oggi si è trattato di un tentativo di LVMH di proteggere il sistema commerciale che non vuole la competizione, il tutto a spese dei consumatori e della sussistenza di venditori legali che eBay sostiene ogni giorno.
Lotteremo contro questa sentenza, entrando nel merito; cercheremo di appellarci“.
Di sicuro eBay non era mai stato colpito, prima d’ora, da una multa di queste proporzioni.
Vedremo come ne uscirà, anche se è lecito immaginare che le conseguenze potrebbero mettere in discussione l’intero modello di business del portale.