Tutta l’attenzione degli osservatori e degli appassionati, durante la conferenza di Microsoft all’E3 Expo 2010 di Los Angeles, era per l’attesa nuova periferica Natal, ora chiamata Microsoft Kinect ma, in realtà, è solo parte di una strategia più grande da parte di Microsoft, che mira a rendere l’Xbox 360 il centro multimediale della casa. Nelle intenzioni del colosso di Redmond, l’Xbox 360 è molto più di una console per videogiochi, ma un centro di aggregazione multimediale per tutta la famiglia, e Kinect è solo un tassello del puzzle, per quanto ovviamente molto importante.
L’Xbox 360 è chiaramente soprattutto una console per videogiochi, anche se, fin da sempre, è stato in gradi di riprodurre contenuti audio e video. Progressivamente però Microsoft ha migliorato queste funzionalità, introducendo lo store Zune (con la possibilità di noleggiare film e scaricare video di ogni tipo) e potenziando le funzioni che permettono di accedere remotamente ai contenuti multimediali presenti sui computer presenti in casa e non solo.
Successivamente è stato aggiunto anche il supporto per Facebook, Twitter, Last.fm e Netflix, aumentando esponentialmente le possibilità a disposizione degli utenti, che hanno anche la possibilità di effettuare chat testuali, vocali e in video, ora con la possibilità di utilizzare anche la nuova periferica Microsoft Kinect. La centralità di Xbox Live è testimoniata anche dall’annuncio, durante la conferenza, del pieno supporto anche sugli smart phone con Windows Mobile 7, con la possibilità di accedere al proprio personaggio, per consultare record, obiettivi sbloccati e così via.
Durante la presentazione dell’E3 è stata inoltre mostrata l’integrazioe col noto canale sportivo ESPN, che permetterà gratuitamente, a tutti i sottoscrittori Gold di Xbox Live, di accedere alle partite del canale in tempo reale, in streaming e in Full HD, dalla propria Xbox 360, con la possibilità di utilizzare all’occorrenza Kinect per controllare la riproduzione (con la possibilità di richiedere replay e così via).
Xbox 360, grazie anche ad Xbox Live, si pone quindi come intrattenimento multimediale, appunto a 360° (almeno per gli utilizzatori della versione a pagamento del servizio).