Prosegue quella che ormai si configura sempre di più come una farsa: in questo articolo avevo parlato della pratica di Apple che, tramite Apple Software Update, faceva in modo che fosse scaricato Safari 3.1 per Windows e ne partisse automaticamente l’installazione.
Si aggiunge (più di) un’altra puntata alla telenovela, per maggiori informazioni continuate a leggere, fortunatamente ho ritardato la pubblicazione della notizia e ci sono degli sviluppi freschi freschi 😀
Bene, fino a qualche giorno fa, una volta partita l’installazione di Safari 3.1 la maggior parte dell’utenza Windows si trovava nell’impossibilità di installarlo, volendo rispettare i termini di licenza (conoscete qualche criminale da punire severamente che li abbia mai violati? :D), infatti si trovavano di fronte a questa schermata:
Come potete leggere, si fa riferimento ad installazioni possibili solo su “single Apple-labeled computer at a time”, quindi solo su computer Apple.
Un’installazione su pc non Apple costituiva una violazione della licenza.
Ancora meglio, l’opzione di default è quella relativa all’accettazione dei termini di licenza, con il tasto next che dunque si può anche cliccare inavvertitamente.
Questo fino a ieri, adesso Apple ha modificato la licenza sul suo sito ed ora si legge che l’installazione di Safari 3.1 è possibile “on each computer owned or controlled by you”, su qualsiasi computer che sia in possesso dell’utente o sia da esso utilizzato.
Sul programma di installazione i termini di licenza sono rimasti gli stessi.
Insomma, la casa di Cupertino ci fa la gentilezza di concederci non una, ma due licenze e per questo siamo felicissimi… Però a quale dobbiamo credere? 😀