Due ragazzi europei, il venticinquenne tedesco Axel Gembe e il ventiquattrenne inglese Lee Graham Walker sono stati accusati da un grand jury (in italiano è il gran giurì) di Los Angeles; il primo è sospettato di essere il programmatore che ha scritto Agobot, un noto malware con il quale si possono tirare su botnet, mentre l’altro deve rispondere alle accuse di cospirazione e di danneggiamento internazionale di sistemi di computer.
Come al solito non inserisco questo post nella categoria hacking perchè qui parliamo di azioni criminali, fatte da quelli che propriamente sono da definire crackers, per quanto possano presentare delle abilità informatiche di tutto rispetto.
Sembra che i due ragazzi siano stati assunti da Jay R. Echouafni, proprietario di Orbit Communication (una compagnia che vende sistemi satellitari in ambito domestico) perchè conducessero attacchi di tipo DDos nei confronti dei siti web due compagnie dirette rivali della Orbit, la Rapid Satellite di Miami e la Weakness di los Angeles.
Le perdite per entrambe le compagnie si aggirano sui 200000 dollari per ognuna, quindi non proprio spiccioli.
L’ultima parola spetta ora alla Giustizia, alla quale si fa affidamento affinchè i colpevoli paghino il giusto prezzo per le loro malefatte.
