Sono giorni difficili per le aziende che sviluppano software per la sicurezza informatica. Dopo l’attacco avvenuto al sito di Kaspersky qualche giorno fa e a quello di F-Secure, stavolta tocca a Bitdefender. Il portale della nota società è stato attaccato per ben due volte, presumibilmente dallo stesso cracker che ha preso di mira gli altri due siti.
Il cracker della Romania che si fa chiamare con il nick Unu ha seguito la stessa procedura che aveva messo in atto durante l’attacco a Kaspersky.
Prima Unu ha effettuato l’attacco intrufolandosi all’interno del server in cui è contenuto il portale, poi ha cercato di contattare l’azienda stessa per spiegare ciò che aveva fatto. Stavolta però, non riuscendo a trovare un indirizzo email diretto, ha preferito scrivere le sue gesta su HackersBlog, convinto del fatto che quel sito viene spesso consultato da chi gestisce il portale di Bitdefender.
Come sempre accade in questi casi, e come è successo quando è toccato a Kaspersky, i vertici della società si sono subito preoccupati di rassicurare gli utenti sul ripristino delle impostazioni iniziali in modo che il sistema potesse essere reso non vulnerabile e sul fatto che non siano stati rubati dati degli iscritti al sito.
Il ripristino è stato effettuato in tempi rapidi rispetto a quando è stato scoperto l’attacco.