Secondo alcuni esperti il 20 settembre 2011 è la data prevista per il termine dei domini Internet che si basano sul protocollo Ipv4. Il passaggio al nuovo Ipv6 causerà molte difficoltà nel trovare un dominio libero tra quelli di vecchia generazione e pertanto le aziende potrebbero essere costrette a rivolgersi ad un mercato nero che venderanno il nome a dominio a prezzi molto più elevati. R. Kevin Oberman, noto economista, ha dichiarato ad Infoworld che un mercato nero è fuori controllo per definizione ed i prezzi aumenteranno in seguito alla domanda.
I maggiori esperti dell’Information Technology da tempo hanno annunciato una crisi derivata dall’esaurimento dei domini, allarme che adesso è stato confermato dai maggiori esponenti dell’economia mondiale. Oltre all’acquisto indiscriminato a provocare tale problematica è stata la diffusione di apparecchi tecnologici bisognosi di parlare tra loro in remoto.
Sebbene i sistemi operativi più diffusi come Windows, Mac Os X e Linux siano pronti alla nuova rivoluzione informatica allo stesso modo dei browser come Internet Explorer, Safari, Firefox, Opera e Chrome, molti dispositivi tecnologici risultano ancora impreparati. L’alternativa è quindi un software che possa permettere ai diversi device di riconoscere entrambi gli indirizzamenti.
Almeno in un primo periodo le aziende avranno quindi la necessità di dotarsi di un ulteriore dominio in maniera tale da essere raggiungibili sia dall’utenza Ipv4 che Ipv6 e pertanto sono necessarie nuove normative e controlli elevati.
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