Una mancanza di iPad e iPhone sta nell’impossibilità di riprodurre formati video non supportati nativamente dal dispositivo il ce vuol dire, sostanzialmente, H.264, MPEG-4 e qualche altro codec utilizzabile col container QuickTime (che ha estensione .mov). Finora, per la verità, non è mai stato un grande problema, in particolare per chi possiede un Mac ed Apple TV ed è abituato a un flusso basato su iTunes.
Può essere comunque un fastidio essere costretti a convertire in uno dei formati supportati i video in proprio possesso, magari in formato DivX o XviD e, finora, non esistevano applicazioni in grado di riprodurli su iPad o iPhone.
Questo era dovuto principalmente alla ormai ben nota politica di Apple per quanto riguarda le approvazioni delle applicazioni per il proprio App Store, volta principalmente a impedire che contenuti offensivi o pericolosi arrivino sulle proprie piattaforme, ma che spesso ha colpito anche software sicuri che però si ponevano in competizione con quelli di Apple stessa.
Ultimamente però le politiche di Apple sono diventate un pochino più aperte e questo ha permesso, tra gli altri, l’arrivo di software come Opera, un browser web in competizione con Safari di Apple. Da poco è disponibile anche yxplayer, che ovvia proprio alla mancanza di cui sopra, permettendo la riproduzione di formati quali DivX, XviD, Windows Media Video ed altri, permettendo un facile scambio di file col computer grazie alla funzione apposita presente in iTunes.
Purtroppo il software, alla prima versione, è ancora immaturo e non garantisce una fluidità adeguata, con qualche scatto e performance decisamente migliorabili, a cui probabilmente ovvieranno i futuri aggiornamenti. È scaricabile da App Store al prezzo di 3,99 €. Sarebbe bello vedere su iPad un player decisamente più maturo, come VLC, anche se un altro celebre progetto open source come Firefox sta avendo più di un problema ad arrivare su iPhone e iPad.