Un caso di cronaca tristemente famoso un pò di tempo fa, torna ora con le ultime informazioni che se dovessero essere confermate potrebbero far tremare il colosso di Google.
Molti di voi sicuramente ricorderanno dell’orribile vicenda accaduta tempo fa, un episodio di bullismo che si è consumata ai danni di un ragazzo portatore della sindrome di Down. I ragazzi oltre all’assurdo gesto hanno anche ben pensato di mettere il video in Internet proprio sul portale del noto gigante dei motori di ricerca. Ora al processo dovranno rispondere anche 4 impiegati del colosso americano il quale ha ufficialmente detto quanto segue.
“Come abbiamo ripetutamente chiarito, i nostri cuori sono con la vittima e la sua famiglia. Ci fa piacere che come risultato della nostra collaborazione i bulli del video sono stati identificati e puniti. Pensiamo che portare questo caso in tribunale sia completamente sbagliato. E’ come perseguire gli impiegati dell’ufficio postale per lettere di minaccia inviate via posta. Inoltre, ritenere responsabili piattaforme neutrali per i contenuti postati su esse è un attacco a una Internet libera e aperta. Continueremo a difendere energicamente i nostri impiegati in questo processo.”
Dal mio punto di vista aggiungo che spesso questi video mostrano “qualsiasi cosa” a un pubblico di tutte le età. Ci saranno filtri, ci saranno limiti di età, ma i mezzi fin’ora adottati sembrano fare acqua da tutte le parti.
Foto tratta da www.web-strategist.com
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