La notizia delle dimissioni di Steve Jobs è giunta più o meno inaspettata. Da tempo si sapeva che il CEO Apple stava combattendo con il cancro e che le sue condizioni di salute non erano proprio ottimali. Le dimissioni dell’amministratore delegato e fondatore di una delle maggiori società del mondo non è passata certo inosservata nel mondo finanziario, il cambio alla guida della Apple non ha infatti provocato solo il dispiacere dei fan della mela ma anche la caduta del titolo in borsa (-5%).
“E’ venuto il giorno in cui non posso più rispettare i miei compiti di Ceo“, così scrive Jobs nella sua lettera di dimissioni resa pubblica da poco. Nella stessa indica (come già aveva fatto nei mesi scorsi) come suo ideale successore al posto di CEO Tim Cook che già rivestiva la carica di direttore generale. Quello che i fans e sostenitori della Apple si chiedono è se la società riuscirà a sopravvivere senza il suo “guru”. Non c’è dubbio che un’azienda che finanziariamente ha superato colossi come Microsoft e Google riuscirà a superare anche questo ostacolo. Vediamo quindi la lettera di dimissioni:
Ho sempre detto che, arrivato il giorno in cui non fossi più riuscito ad espletare al meglio i miei doveri e le mie aspettative come CEO di Apple, sarei stato il primo ad informarvi. Purtroppo, quel giorno è arrivato. Con la presente do le mie dimissioni da amministratore delegato di Apple. Vorrei, se il Consiglio lo ritiene opportuno, continuare a servire la società come Presidente del Consiglio di Amministrazione, come amministratore della società e come dipendente Apple. Per quanto riguarda il mio successore, vi raccomando vivamente il nome di Tim Cook come CEO di Apple.
Credo che i giorni più brillanti e innovativi per Apple debbano ancora arrivare e non vedo l’ora di guardare e di contribuire al successo della società dal mio nuovo ruolo.
In Apple ho trovato i migliori amici della mia vita e ringrazio tutti per questi anni passati insieme.Steve
In fondo le dimissioni di Jobs erano soltanto una questione di tempo e molti si consolano sapendo che Steve rimarrà comunque nel gruppo Apple come presidente. Se i “fan-boys” Apple si disperano, molti altri pensano che si stia esagerando facendo di Jobs un eroe. Al di là di opinioni estremiste, è innegabile che Steve Jobs sia stato (e sia ancora) uno dei personaggi che hanno rivoluzionato il mondo della tecnologia e che sia il principale artefice del successo della Apple dopo un periodo di crisi che, diversi anni fa, avrebbe potuto portare al fallimento dell’azienda.
I commenti sono chiusi.