Desert Bus for Hope: Sicuramente l’iniziativa caritatevole più buffa di cui abbia mai sentito parlare

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Penny Arcade è un webcomic sul mondo dei videogame che ha riscosso un successo tale da avere dato vita ad una specie di impero mediatico multimilionario. Ogni anno i suoi due creatori propongono una maratona di beneficienza chiamata Child’s Play. Lo scopo di questa impresa caritatevole è di donare giocattoli, film, videogame e console ai reparti pediatrici di tutti gli ospedali che aderiscono all’iniziativa. Sicuramente i giovani comici internettiani del gruppo LoadingReadyRun sono coloro che si sono impegnati di più per accumulare soldi per Child’s Play. Impegnati in senso “fisico” e mentale, intendo dire, attraverso una maratona del videogioco più noioso mai creato nella storia, Desert Bus.
A quanto pare Desert Bus non è mai stato distribuito ufficialmente, e pare comunque si trattasse di una specie di piccolo scherzo. Si tratta di un simulatore molto stilizzato di pullman, e il gioco consiste nel guidare da Tucson, Arizona a Las Vegas, Nevada alla velocità massima di 45 miglia orarie. La strada è dritta, non ci sono passeggeri, non c’è nessun’altra macchina. L’autobus sterza leggermente verso destra, e quindi non è possibile attaccare il controller con lo scotch. La traversata dura otto ore e non è possibile mettere in pausa: una volta arrivati alla meta, si riceve un punto (!) e l’autobus torna indietro, il tutto in tempo reale. L’anima stessa del divertimento al cardiopalma, insomma!
I ragazzi di LoadingReadyRun hanno deciso di farsi riprendere dal vivo e continuare a guidare finché gli spettatori continueranno ad offrire (tramite PayPal) loro denaro da devolvere per Child’s Play. La prima ora è costata 1 dollaro, ed ogni ora successiva, secondo le regole, ha visto un aumento progressivo geometrico del 7% del valore di partenza. Il problema dei 4 volenterosi autisti è che la maratona ha avuto un successo tale che al momento in cui sto scrivendo il counter è arrivato a 11.000 dollari, che si traducono in 98 ore di guida consecutiva! 😀 Siccome finora i giovani artisti geek hanno guidato per due giorni e sette ore, e le offerte continuano a piovere, mi sa che ne avranno ancora per un bel po’.
Buona fortuna, ragazzi 😉

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