Dopo un esperimento di successo purtroppo limitato alla sola America, pare che finalmente a casa Dell si stia muovendo qualcosa. Infatti nel loro company blog è apparso recentemente un post che afferma che l’idea di offrire dei PC Ubuntu-ready nel resto del mondo è già sotto studio, e che se ne saprà di più prima della fine dell’estate. Un’altra offerta parallela è in cantiere: Linux come piattaforma informatica per le piccole imprese. Purtroppo per noi, a parte queste laconiche anticipazioni, la loro bocca rimane cucita …Ma è ovvio che Dell sta dimostrando un insolito interesse per le opinioni della sua clientela.
Normalmente le grandi aziende tendono ad ignorare chi sborsa soldi per accaparrarsi i loro prodotti, basando i loro progetti futuri sulle statistiche e sugli studi di settore, ma è evidente quanto il team Linux di Dell (che a quanto pare è in rapida espansione) sia entrato in sintonia con la filosofia dell’Open Source: comunicazione diretta con gli utenti.
Purtroppo per loro, e fortunatamente per noi, la posizione di dominio commerciale negli ambienti dei “pinguini” non è comunque una cosa destinata a durare a lungo. Infatti voci molto fondate sostengono che HP abbia notato il successo della nuova linea della concorrenza e che in poche settimane, mesi al massimo, presenterà la propria risposta. Nessuna novità sul fronte della distribuzione: anche quelli di HP saranno sistemi basati su Ubuntu.
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