Avevamo già parlato in passato dell’esimio Dark Cut 2 e del suo antenato medievale (prevedibilmente intitolato Dark Cut 1). Ebbene, questa emozionante saga splatter di browser game torna a deliziarci (o rivoltarci, a seconda dei gusti) con le sue adorabili secchiate di sangue.
Questa volta non sarete limitati ad un solo periodo storico, ma vestirete i panni di un chirurgo capace di viaggiare nel tempo, e vi comunico che la storia assume un’atmosfera sci-fi piuttosto ben studiata. Non paghi di aver aggiunto una vera e propria trama (dotata di numerosi colpi di scena e condizionata da alcune vostre decisioni “importanti”), gli sviluppatori di Dark Cut 3 si sono impegnati seriamente per creare un gameplay coinvolgente, rimediando agli errori di design delle scorse incarnazioni. I livelli sono meno impossibili, e il quantitativo di frustrazione è palpabilmente inferiore.
Sia ben chiaro: ogni errore con lo pagherete con il sangue (altrui), ma è molto più difficile sbagliare. Inoltre, il supporto emotivo di avere una ragione concreta per agire (influenzare la storia rendendola più positiva), combattendo disperatamente contro ferite orrende e situazioni di guerra aperta rende l’esperienza piuttosto intensa. Il che, per essere un videogame, è decisamente un ottimo risultato!
Il gioco è sconsigliato ai deboli di stomaco, detto per inciso.
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