Niksa Klecak (qui a destra) non è molto d’accordo con la linea politica del primo ministro Ivo Sanader, ed in particolare con il suo programma economico, che per affrontare la crisi globale prescrive la proibizione assoluta di aumentare gli stipendi all’interno del paese.
Quindi, un po’ come hanno fatto gli utenti di Facebook di mezzo mondo, Italia inclusa, ha deciso di manifestare il proprio risentimento creando un gruppo, e l’ha intitolato: “Scommetto che riuscirò a trovare 5000 persone che odiano il primo ministro”. Questo genere di gruppi è comunissimo sul vasto social network, ma si vede che in Croazia sono presi molto più sul serio, oppure ha giocato un ruolo la carica politica di Niksa, che si dà il caso sia un leader del partito democratico. Infatti qualche giorno fa l’uomo è stato arrestato, e la sua dimora perquisita con due scuse alquanto tenui: la presenza di materiale di propaganda nazista oppure per adulti. In ogni caso non tutto il male viene per nuocere: dopo la faccenda, gli iscritti al suo gruppo sono balzati a oltre 12000!
C’è da dire che se il nostro primo ministro decidesse di perquisire gli appartamenti di tutti coloro che hanno creato un gruppo di Facebook ostile alle sue politiche, non gli basterebbero tutti i poliziotti d’Italia…
