Mmmh, è venerdì, il lavoro pesa (lo studio meglio non nominarlo), e si pensa già a cosa fare stasera, domani e dopodomani (e se state pensando “dormire”, uscite subito dalla mia testa!). Serve qualcosa per distrarsi dalle faticosissime attività produttive, e serve ORA. Eccovi servito su un piatto d’argento Contour, un piccolo puzzle piuttosto attivo (direi quasi action) e cervellotico al punto giusto.
Avete un campo di gioco isometrico in finto 3D, una biglia, e la capacità di sollevare leggermente le “piastrelle” che compogono questo panorama che sa molto di “mondo dei computer” anni ‘80. Il vostro scopo è arrivare alla piastrella goal, facendo scivolare la biglia fin lì dal punto di partenza. Inutile dire che nei primi livelli l’impresa è dannatamente facile, ma non temete: pian piano la difficoltà sale, aggiungendo materiali differenti, che non possono essere rialzati e che conferiscono alla sfera proprietà strane. Le tegole verdi la rendono più rapida, quelle rosse la rallentano e quelle viola la teletrasportano (senza alterarne la forza d’inerzia) e così via. Se alterate il paesaggio nel modo sbagliato, la palla finirà oltre il bordo, e toccherà ricominciare da capo. Vale la pena notare che potete interagire in qualsiasi momento con le piastrelle, sia pianificando il sentiero che dovrà essere percorso con calma, sia cliccando furiosamente mentre la biglia rotola, correggendone così la traiettoria.
Buon divertimento!