Condividere su Facebook informazioni sul nostro stato d’animo è qualcosa che facciamo spesso. Adesso un’infografica ci permette di scendere maggiormente nel dettaglio, analizzando nello specifico come gli utenti di internet utilizzano Facebook per condividere sentimenti, emozioni ed interessi personali. Negli ultimi tempi infatti usiamo sempre di più i social network come un luogo in cui possiamo condividere emozioni con gli amici online. La ricerca è stata effettuata sulla base di un confronto tra commenti e like inseriti dai giovani e dagli adulti.
Dallo studio Help for Depression scopriamo, a conferma dei tipici stereotipi sulle emozioni dei giovani e dei meno giovani, che i teenagers usano maggiormente il pronome personale “Io”, parlano maggiormente di scuola e di sonno, discutono delle attività preferite e parlano mettendo in luce emozioni negative. Le parole dolci sono quelle preferite dai giovani, che parlano anche di musica, rabbia e morte.
Ci sono molte differenze con le emozioni degli adulti, che su Facebook parlano usando “Noi”, usano parole che hanno a che fare col mondo della religione, esprimono spesso emozioni positive, discutono di amici, di processi sociali e di famiglia.
L’analisi rivela anche che le persone con un numero maggiore di amici su Facebook scrivono aggiornamenti di stato più lunghi, usano più parole che si riferiscono a musica e sport, parlano meno della famiglia e usano maggiormente il pronome “tu”.
Lo studio parla anche del tempo passato sul social network Facebook. Dalle 6 alle 7 di mattina prevalgono le emozioni positive, dalle 9 alle 2 del pomeriggio aumentano gli stati d’animo negativi, con una convergenza tra positivo e negativo intorno alle 14:30. Dalle 16 alle 22 troviamo una corrispondenza tra positività e negatività, mentre dalle 22 alle 2 di notte è la negatività ad avere la meglio.