Una compagnia russa chiamata Era Vodoleya (o Era dell’Acquario in Italiano) ha fatto causa a Google per la bellezza di 3 miliardi di Dollari. La ragione? Piuttosto tirata per i capelli.
La software house in questione sostiene di aver brevettato un sistema di pubblicità contestuale un anno prima di quanto non avesse fatto il gigante di Mountain View, vale a dire nel 1998. I proprietari di Era Vodoleya spiegano anche il perchè di questo grande ritardo nel citare in giudizio Google: ci sono voluti anni per studiare il meccanismo utilizzato dalla multinazionale americana e concludere che si è trattato di un furto ai loro danni. L’atteggiamento di questa azienda resta comunque particolarmente sospetto, dato che non intende fare causa a nessuno degli altri motori di ricerca russi o stranieri che fa uso di una tecnologia simile dove non identica. In effetti, ci sono buone possibilità che si tratti di un semplice e maleducato tentativo di farsi pubblicità, messo in pratica a pochi giorni dal varo del nuovo motore di ricerca di Era Vodoleya.
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