Come bloccare un sito su Chrome? Sul browser di Google possiamo fare in modo, se vogliamo, di impedire l’accesso ad altri utenti ad alcuni siti. Non è un’operazione complicata da effettuare, basta avere a disposizione gli strumenti giusti. In questo caso parliamo nello specifico di un’estensione per Chrome, che consente di impostare dei blocchi di questo tipo. L’utente, per raggiungere determinati siti, dovrà sbloccarli inserendo una password. E’ un’operazione utile in molti casi, ad esempio per i genitori che vogliono controllare l’accesso alla rete dei bambini.
Innanzi tutto bisogna effettuare il download del plugin TinyFilter per Chrome, a partire dall’apposita pagina sul Chrome Web Store. Basta fare clic su “aggiungi” e poi nuovamente su “aggiungi”, nella successiva finestra che si aprirà.
Niente di più semplice: a questo punto l’estensione sarà installata sul nostro programma per la navigazione in rete. Per bloccare un sito internet impedendone la visualizzazione a chi utilizzerà il computer, bisogna accedere al sito in questione e poi entrare nelle opzioni dell’estensione, cliccando sull’apposita icona in alto a destra e selezionando “block this site”. Bisogna confermare la scelta con un clic su “ok”.
Chi proverà a visualizzare quel sito, vedrà solo un messaggio di errore: “This page is unavailable due to policy restrictions”. Naturalmente c’è il rischio che l’utente possa modificare le impostazioni di TinyFilter, sbloccando il sito.
Per questo motivo è possibile impostare una password, per impedire le modifiche nel pannello di controllo dell’estensione. Si può fare mettendo un segno di spunta sulla casella accanto alla voce “enable password protection” e cliccando su “set password”. Qui bisogna inserire la parola segreta e cliccare su “ok”. Adesso bisogna confermare, inserendo nuovamente la stessa parola e cliccare poi su “ok” per due volte e poi su “save”.
Se vogliamo abilitare nuovamente l’accesso ad un sito in particolare, dobbiamo accedere al pannello dell’estensione per il browser di Google, aprire la scheda “blocked site”, individuare l’indirizzo del sito da sbloccare e fare clic sul pulsante “x” presente vicino all’url.
Naturalmente, se abbiamo precedentemente impostato una password, bisognerà inserirla prima di procedere. Si tratta, come vedete, di una procedura molto semplice per effettuare un’operazione che molte volte può risultare davvero utile. L’estensione poi è completamente gratuita e semplice da utilizzare e questo è un altro ottimo motivo per usarla.