Coolbrands è un’organizzazione nata in Inghilterra ed ora presente in varie parti del mondo che si offre come giudice super partes di quelli che sono i marchi più quotati dell’anno.
Nonostante esista una classifica per ogni Paese in cui è presente la l’organizzazione, la manifestazione della cosmopolita Londra è ritenuta per storia e prestigio quella più importante e significativa a livello internazionale. La top 20 è stata resa nota il 13 settembre scorso e conferma lo strapotere di diversi marchi di Internet, ormai monolitici, come Google, YouTube, Amazon ed eBay.
La top 20.
1. Aston Martin
2. iPod
3. YouTube
4. Bang and Olufsen
5. Google
6. Playstation
7. Apple
8. Agent Provocateur
9. Nintendo
10. Virgin Atlantic
11. Ferrari
12. Ducati
13. eBay
14. Rolex
15. Tate Modern
16. Prada
17. Lamborghini
18. Green & Black's
19. iTunes
20. Amazon
Come voi stessi avrete notato si assiste ad una vera e propria rivincita dei nerd che conquistano circa il 50% dei posti in classifica. La prevalenza di questi nuovi brand fa pensare ad un inversione di tendenza e, quindi, che possedere un iPod sia più cool di guidare una Ferrari e giocare con il Nintendo Wii renda improvvisamente irresistibili e fascinosi (aspetto commenti delle donne..;).
L’Aston Martin che troneggia sul podio merita un capitolo a parte. È infatti una peculiarità tipicamente anglosassone associare la classe innata di James Bond alla sua macchina. Il successo di Casino Royale e una macchina già di suo molto elegante hanno fatto il resto del lavoro.
Nella guerra delle console la spunta la Playstation. Nonostante il trend crescente e la popolarità del Nintendo Wii la Playstation resta ancora l’icona delle console di classe e Sony si arrocca al sesto posto lasciando il diretto rivale al nono.
Per quanto riguarda le città, da Londra, a Roma, passando per Parigi, nessuna sembra essere abbastanza cool da entrare nemmeno nelle prime 100 posizioni, mentre tra le nazioni solo l’Italia riesce a guadagnarsi un modesto posto al gradino numero 65.
“Il concetto di ‘cool’ non è facilmente definibile né esiste una formula. Se ci fosse sarebbe replicabile e tutti i brand sarebbero simili”
commenta Lee Ferrant, membro del Coolbrands Council
“è qualcosa d’indescrivibile, ma quando lo vedi lo riconosci!”
Stranamente il sottoscritto anche quest’anno non risulta nei primi 100 posti: i soliti raccomandati 😉
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